Il sentiero dei ponti romani di Vallerotonda

Domenica 16 Maggio abbiamo avuto il privilegio di inaugurare il “Sentiero dei ponti romani” nell’ambito del Festival dei Sentieri.
 
La manifestazione, organizzata dall’ Associazione Cassino Città per la Pace, ha visto la partecipazione di ben 15 comuni del Cassinate accomunati dalla volontà di valorizzare il proprio territorio per mezzo di escursioni sui sentieri più rappresentativi della zona.
 
Crediamo che percorrere i sentieri dei nostri avi, sentire gli odori di quella natura che sempre più spesso fa da sfondo inerte alle nostre vite assuefatte alla routine della vita moderna, sia il modo migliore per rimettere a fuoco e nell’ordine giusto la lista delle priorità delle nostre vite e riportare a splendere questa terra che è stata dei nostri nonni e che un giorno sarà dei nostri figli e nipoti.
 
Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno partecipato, all’ Associazione Cassino Città per la Pace per l’organizzazione del Festival ed all’Amministrazione Comunale per il suo sostegno.
 
I sorrisi e gli sguardi stupiti dei partecipanti sono stati la ricompensa più appagante per il duro lavoro delle ultime settimane.

Il percorso

Il tracciato si dirama interamente all’interno del territorio comunale di Vallerotonda e prende il nome dai due ponti in muratura di epoca romana che incastonati nella vegetazione rappresentano le gemme del percorso.

Il punto di partenza è in piazza della Repubblica a Valvori (il parcheggio comunale si trova a poche decine di metri in direzione di Vallerotonda) e si
svolge quasi interamente su sentiero battuto (per cui si consigliano scarpe da trekking non troppo alte).

Il tracciato non presenta difficoltà particolari e copre una lunghezza di circa 15km per un tempo di percorrenza stimato di circa cinque ore. I meno allenati una volta raggiunto il centro storico di Vallerotonda possono tornare indietro per ridurre la percorrenza a circa 6km.

Dopo essere scesi dal centro abitato di Valvori nella gola del Rapido, si attraversa il “ponte romano” di Valvori, una struttura in muratura che merita sicuramente di essere maggiormente studiata, datata e valorizzata.

Più avanti, risalendo il versante di Vallerotonda, si incontra “La Piramide”, un suggestivo monumento in pietra a forma piramidale eretto alla fine degli anni ’80 per commemorare la memoria di una donna di Vallerotonda uccisa in uno scontro a fuoco svoltosi durante il secondo conflitto bellico mondiale. Sulle quattro facce della piramide sono collocate delle lapidi in marmo che ricostruiscono nel dettaglio la scena del triste accaduto.

Raggiunto il centro storico di Vallerotonda si procede verso la località “Migghioia” per poi dirigersi verso l’antico ponte romano del Gallo e tornare a Valvori passando per l’altopiano del Gallo.